Lorenzo Cicconi Massi (Senigallia, 1966) inizia a lavorare come fotografo professionista durante gli anni novanta. Appassionato della fotografia di Mario Giacomelli, realizza il progetto di tesi “Mario Giacomelli e il gruppo Misa a Senigallia”, e a Giacomelli dedicherà nel 2011 un film-documentario “Mi ricordo Mario Giacomelli” realizzato a 10 anni dalla sua scomparsa.
Nel 2000 entra a far parte dell'agenzia fotogiornalistica Contrasto e il mensile ARTE lo include fra i 10 giovani talenti del nuovo panorama fotografico italiano. I suoi lavori vengono pubblicati dalle maggiori riviste italiane e da alcune testate europee.
Nel 2007 è premiato nella sezione “sports features singles” al World Press Photo, con un lavoro sui giovani calciatori cinesi in allenamento. Sempre nel 2007 riceve il premio G.R.I.N. per la serie sui giovani fedeli alla tribù.
Nell’estate 2011 espone sue opere per la Biennale di Venezia padiglione delle Marche, curata da Vittorio Sgarbi, ed espone i suoi lavori a ParisPhoto, rappresentato da Forma Galleria.
Nel 2012 ha lavorato per il progetto di Altagamma “Italian Contemporary Excellence” con i più importanti marchi del lusso italiano, in mostra alla triennale di Milano, Shanghai e Tokio, con volume edito da Rizzoli.
Ad aprile 2013 ha esposto al Museo Ferragamo di Firenze per la mostra Il calzolaio prodigioso.
Del 2016 è la mostra "Le Donne Volanti", dapprima al museo Nori De Nobili, esposta poi nel 2017 presso Galleria Contrasto Milano e Palazzo Montecitorio, inaugurata dalla Presidente della Camera Laura Boldrini.
Del 2018 la mostra presso la Certosa di S. Giacomo a Capri "La liquidità del movimento" e la mostra antologica "In Aria" presso la rocca Roveresca di Senigallia.
Esordisce al cinema nel 2003 con la regia del film Prova a volare con Riccardo Scamarcio, Ennio Fantastichini ed Antonio Catania